Acqua Pubblica Sabina informa l’utenza interessata che, a causa di un guasto ad una delle elettropompe di sollevamento del Campo Pozzi di Vazia che serve la rete di distribuzione dell’area del Consorzio Industriale di Rieti-Cittaducale, saranno possibili fenomeni di abbassamento della pressione idrica fino alle ore 9 di sabato 21 ottobre 2023, nelle seguenti località del Comune di Rieti e Cittaducale:

• Zona Industriale Rieti-Cittaducale;
• Vazia;
• Madonna del Passo.

Il tempo previsto per la normalizzazione del servizio è di 2h.

Si ricorda inoltre che al momento del ripristino del servizio, l’acqua potrebbe essere caratterizzata da piccoli fenomeni di torbidità o di opalescenza.

In tal caso sarà sufficiente farla scorrere per breve tempo per eliminare l’inconveniente.

Acqua Pubblica Sabina S.p.A. resta comunque a disposizione per le dovute informazioni o richiesta di interventi urgenti attraverso l’ufficio di pronto intervento 24 ore su 24 al seguente numero verde: 800 210992

La nuova infrastruttura tecnologica consentirà di migliorare il servizio, risparmiare e conservare acqua e fornire dati in tempo reale, utili anche per eventuali altri servizi.

Acqua Pubblica Sabina, gestore del Servizio Idrico Integrato di ATO3, ha recentemente appaltato l'implementazione della rete denominata LoRaWAN™, aprendo le porte a una serie di opportunità che andranno a beneficio della comunità locale.

Miglioramento dei servizi idrici

Uno dei primi vantaggi chiave derivati da questa implementazione è il notevole miglioramento dei servizi idrici. Grazie alla rete LoRaWAN™, sarà possibile monitorare in tempo reale l'intero sistema di distribuzione dell'acqua. Questo significa che eventuali perdite d'acqua o malfunzionamenti delle infrastrutture saranno rilevati immediatamente, consentendo un intervento rapido ed efficiente. In ultima analisi ciò determinerà, per gli utenti di ATO3, un servizio idrico più affidabile e di alta qualità.

Risparmio idrico e conservazione delle risorse

La capacità di monitoraggio avanzato consentirà anche di identificare sprechi d'acqua e promuovere pratiche di gestione più efficienti. Questo non solo porta a un notevole risparmio economico per l'azienda, ma contribuisce anche alla conservazione delle preziose risorse idriche del territorio. Ciò avrà un impatto positivo notevole sul territorio nell’ottica della sostenibilità ambientale.

Crescita economica e opportunità di Lavoro

L'infrastruttura LoRaWAN™ crea le condizioni per lo sviluppo di nuove imprese e applicazioni legate all'Internet delle cose (IoT). Questo a sua volta può portare a una crescita economica nel territorio, con nuove opportunità di lavoro e investimenti a vantaggio della comunità reatina.

Sicurezza e sostenibilità ambientale

Un ulteriore vantaggio è la maggiore sicurezza offerta dalla rete LoRaWAN™. Il monitoraggio avanzato può prevenire situazioni di emergenza, come alluvioni o guasti improvvisi nelle infrastrutture idriche, migliorando la sicurezza dei residenti e dei beni nel territorio.

Comunità connessa e qualità della vita

Infine, la nuova infrastruttura avanzata potrà supportare in futuro, eventualmente, anche altre applicazioni IoT per la comunità come, a titolo esemplificativo, il monitoraggio della qualità dell'aria, il controllo dell'illuminazione pubblica o altri servizi.

In sintesi, l'implementazione di una rete LoRaWAN™ è un passo audace verso un futuro migliore per il territorio reatino e i suoi abitanti.

Con le nuove tecnologie, monitoraggio dei consumi e possibilità di individuare perdite e problemi all’utenza in tempo reale. Si lavora per coprire l’intero territorio di ATO3.

A partire dal mese di ottobre 2023, Acqua Pubblica Sabina utilizzerà le nuove tecnologie disponibili attraverso i nuovi contatori idrici intelligenti smart meter installati, per oltre 30mila unità, nel territorio dei Comuni di Rieti e Cittaducale.

I nuovi contatori di ultimissima generazione sono già presenti in circa l’80% delle utenze e consentiranno di trasmettere, in tempo reale, i consumi idrici e tutte le altre informazioni – compresi gli allarmi su perdite o rotture - utili ad una corretta e sempre più efficiente gestione del servizio idrico. Grazie alle nuove tecnologie, si avranno sotto controllo i consumi derivanti da perdite occulte che possono causare danneggiamenti oltre a bollette più care e ci sarà la possibilità di prevenire i danni causati dal ghiaccio, il consumo anomalo garantendo quindi un controllo efficace dell’utenza. Con i nuovi contatori, inoltre, non sarà più necessario inviare le autoletture e le fatturazioni saranno derivate sempre più dai consumi effettivi al posto di quelli presunti e stimati. Dalle analisi dei dati di lettura raccolti, infine, per APS sarà possibile ricavare bilanci idrici in grado di individuare le criticità delle reti, l’individuazione delle perdite e l’ottimizzazione della gestione delle strutture di rete.

L’appalto in corso, a regime, consentirà di utilizzare i contatori intelligenti in 31 Comuni del territorio ATO3 per oltre 63mila utenze grazie ad un investimento di Acqua Pubblica Sabina di oltre 9 milioni di euro.

APS è già a lavoro per ampliare il territorio coperto dal nuovo servizio. Grazie a fondi ottenuti dal PNRR con un secondo appalto, attualmente in fase di aggiudicazione, saranno installati e attivati contatori intelligenti in altri 22 Comuni per un totale di oltre 40mila utenze e un investimento di 7milioni e 125mila euro.

Contestualmente il gestore del Servizio Idrico Integrato sta lavorando all’ottenimento di ulteriori fondi per completare la copertura dell’intero territorio di ATO3 con l’obiettivo di arrivare, a regime, a 118mila utenze e ad un investimento complessivo di oltre 19milioni e 600mila euro.

Il primo lotto dei lavori ha già permesso di ispezionare 562km di rete, recuperando 3 milioni di metri cubi annui.

Attraverso l’investimento di Acqua Pubblica Sabina, sono in corso importanti attività di ricerca e individuazione delle perdite sulle reti idriche nei primi 36 Comuni dell’ATO3 Lazio Centrale Rieti che, una volta concluse, permetteranno un recupero stimato di ben 11.500.000 metri cubi d’acqua con una riduzione delle perdite idriche attuali del 35%.

L’appalto di servizi e lavori per la ricerca delle perdite ha interessato finora 562km di rete di adduzione e distribuzione lungo le quali sono stati individuate 255 perdite che consentiranno di recuperare circa 3 milioni di mc cubi annui.

L’appalto è suddiviso in due Lotti. Il primo, quello in corso, riguarda i Comuni di Antrodoco, Belmonte, Borbona, Borgo Velino, Castel Sant’Angelo, Cittaducale, Micigliano e Rieti.  Lo stato di avanzamento di queste attività è giunto oggi al 70% nel Comune Capoluogo di Rieti con l’individuazione di 155 perdite e un recupero stimato di 1.977.307 metri cubi e al 20% a Borgo Velino con l’individuazione di 4 perdite e un recupero stimato di 44.150 metri cubi mentre si è già concluso a Castel Sant’Angelo, con 20 perdite e 220.752 metri cubi stimati di recupero, e a Cittaducale con 76 perdite e 813.629 metri cubi stimati di recupero.

Il secondo lotto riguarda i Comuni di Castelnuovo di Farfa, Fara in Sabina, Montopoli di Sabina, Poggio Mirteto, Salisano, Ascrea, Borgorose, Casaprota, Castel di Tora, Colle di Tora, Fiamignano, Frasso Sabino, Mompeo, Monte San Giovanni in Sabina, Monteleone Sabino, Montenero Sabino, Orvinio, Paganico Sabino, Pescorocchiano, Petrella Salto, Poggio Moiano, Poggio Nativo, Poggio San Lorenzo, Rocca Sinibalda, Scandriglia, Toffia, Torricella in Sabina, Turania