“Operatori APS, da diverse ore, stanno intervenendo nel Comune di Nerola, nella frazione Acquaviva, per la soluzione di un guasto al sistema elettrico delle pompe di rilancio che impedisce la distribuzione dell’acqua al serbatoio. I nostri operatori specializzati hanno individuato, sin da subito, la criticità che però, data la rilevanza del danno alla strumentazione tecnica, necessita di diverse ore per la risoluzione definitiva.

Le operazioni consisteranno infatti in un intervento importante sulle apparecchiature della stazione di sollevamento “Grottacce” e pertanto sarà necessario del tempo tecnico per il riavvio del sistema.

Per alleviare il disagio alla popolazione APS ha posizionato, nella frazione Acquaviva di Nerola, in piazza Santa Teresa, un’autobotte di stazionamento per la fornitura idrica, in modo da sopperire alla sospensione momentanea del servizio.

Si informa inoltre che il servizio, una volta riattivato, tornerà regolare in qualche ora, tempo necessario per il riempimento dei serbatoi di approvvigionamento.

Si ricorda infine che, al momento del ripristino, l’acqua potrebbe essere caratterizzata da piccoli fenomeni di torbidità o di opalescenza. In tal caso sarà sufficiente farla scorrere per breve tempo per eliminare l’inconveniente.

Acqua Pubblica Sabina S.p.A. resta a disposizione per le dovute informazioni o richieste di interventi urgenti attraverso il proprio ufficio di pronto intervento 24 ore su 24 al seguente numero verde: 800 210992.

Sarà cura dell’Azienda fornire ulteriori aggiornamenti sull’eventuale protrarsi dell’intervento”.

Acqua Pubblica Sabina S.p.A., Gestore del Servizio Idrico Integrato per la provincia di Rieti (ATO3 Lazio Centrale) comunica:

“Nella giornata di oggi, 11 luglio 2024, si è riunita, presso la sede della Società, l’Assemblea Ordinaria dei Soci di Acqua Pubblica Sabina S.p.A. per il rinnovo dell’Organo Ammnistrativo per il triennio 2024/2026.

Sono stati nominati dagli Enti Soci, presenti alla votazione, quali componenti del Consiglio di amministrazione, il dott. Maurizio Turina, la dott.ssa Valentina Fabrizi e il dott. Alessio Rossi e, quali componenti del Collegio Sindacale, il dott. Alessandro Moronti indicato quale Presidente del Collegio Sindacale, la dott.ssa Antonella Fagiolo e il dott. Francesco Scacchi, quali membri effettivi”.

Prosegue il piano di ammodernamento delle infrastrutture sul Territorio

 Acqua Pubblica Sabina S.p.A., Gestore del Servizio Idrico Integrato per la provincia di Rieti (ATO3 Lazio Centrale) comunica:

“Sono in fase di avvio i lavori per l’installazione di mille contatori del tipo Smart Meter nel comune di Posta. Si tratta della prima dotazione di misuratori in questo Comune e dunque dell’introduzione di un moderno e preciso sistema di lettura dei consumi. Un intervento significativo per la zona: quello di Posta, infatti, dopo l’acquisizione da parte del Gestore del Servizio Idrico APS, è risultato essere uno dei pochi Comuni dell’ATO3 privo di misuratori idrici.

Da oggi, dunque, anche gli utenti di questo Comune potranno beneficiare della tecnologia dei nuovi contatori Smart: misurazioni in tempo reale, monitoraggio costante delle reti, interventi rapidi in caso di anomalie e guasti, risparmio dei costi di lettura. Gli Smat Meter contribuiscono, inoltre, alla riduzione delle perdite idriche. Acqua Pubblica Sabina, con interventi di questo tipo, sta agendo in modo che il servizio sia omogeneo sull’intero Territorio e sta operando per efficientare e migliorare sempre più le prestazioni rese ai cittadini.

Nel comune di Posta, come nelle altre parti del Territorio, i lavori saranno effettuati nelle vicinanze delle proprietà private. I contatori verranno installati in apposite “nicchie a muro”, in “pozzetti a terra” e, dove possibile, in manufatti compatibili già esistenti.

L’investimento per l’installazione dei contatori Smart fa parte dei fondi del PNRR con i quali APS sta realizzando opere innovative e sostenibili. L’importo complessivo, previsto per la riduzione delle perdite idriche e gli interventi nel settore della depurazione è di circa 53 milioni di euro. A questi devono essere aggiunti i fondi che sono in via di erogazione, da parte del Mit, e relativi al Piano Nazionale degli interventi per la sicurezza del settore idrico. Nei giorni scorsi, infatti, la Commissione ministeriale ha inserito nel Piano, con altissime valutazioni di graduatoria, due progetti presentati da Acqua Pubblica Sabina.

Il cospicuo numero degli interventi in esecuzione e la presentazione costante di nuovi progetti di sviluppo testimoniano l’impegno della Società per il Territorio”.

Nove regole pratiche per ottimizzare l’utilizzo della risorsa idrica

“Al via la campagna di sensibilizzazione di Acqua Pubblica Sabina per il risparmio idrico e l’ottimizzazione dei consumi.

Per contribuire alla salvaguardia della risorsa idrica del Territorio dell’ATO3, APS si impegna a diffondere buone pratiche di utilizzo in modo che questa resti disponibile per tutti.

In alcuni Comuni gestiti della Provincia, nei mesi estivi, si registra un incremento del fabbisogno idrico legato all’aumento della popolazione fluttuante, non residente, che produce un consumo nella rete di distribuzione idrica al di sopra degli standard registrati nel corso dei mesi freddi.

Peraltro, l’irrigazione irresponsabile con acqua potabile di orti e terreni, può produrre nei giorni più caldi e nei week end fenomeni di sospensione o riduzione dei flussi.

Ecco, dunque, semplici regole da seguire.

Acquisire consapevolezza nell’utilizzo: non fare scorrere inutilmente l’acqua. L’uso ponderato è la migliore soluzione contro la dispersione.

Chiudere i rubinetti quando si è lontani per periodi prolungati, in modo da scongiurare consumi incontrollati. 

Raccogliere l’acqua fredda che scorre in attesa che diventi calda per destinarla ad altri usi, a esempio per innaffiare.

Utilizzare lavastoviglie e lavatrici solo a pieno carico. Si avrà un notevole risparmio di acqua rispetto a usi molteplici e prolungati.

Applicare riduttori di flusso ai rubinetti delle abitazioni: si potrà risparmiare dal 30 al 50% della risorsa.

Sfruttare la tecnologia Eco degli elettrodomestici, si risparmierà acqua, ma anche energia elettrica.

Prediligere, nell’igiene personale, la doccia rispetto al bagno in vasca. Si ridurrà di molto il quantitativo di acqua immessa.

Chiudere i rubinetti mentre ci si rade, o si compiono altre pratiche di igiene: sarà così possibile risparmiare circa 2.500 litri di acqua all’anno, per persona.

Innaffiare piante e orti dopo il tramonto, non con acqua potabile, per evitare l’evaporazione rapida dell’acqua”.