PROSEGUE LA CAMPAGNA “BUONE PRATICHE” PER IL CONTRASTO ALLA CARENZA IDRICA
In estate è importante tenere comportamenti corretti per il buon uso dell’acqua, contro gli sprechi e a salvaguardia dell’Ambiente
Acqua Pubblica Sabina S.p.A., Gestore del Servizio Idrico Integrato per la provincia di Rieti (ATO3 Lazio Centrale) comunica:
“Acqua Pubblica Sabina prosegue con la sua campagna per le “Buone pratiche” di utilizzo dell’acqua. L’Azienda, oltre ad avere attivato squadre di pronto intervento per la soluzione delle criticità sul Territorio, nel periodo estivo sta diffondendo un catalogo di comportamenti virtuosi per il risparmio e il migliore utilizzo della risorsa.
Le maggiori problematiche, in questo periodo dell’anno, sono causate da diversi fattori: dallo stato ammalorato delle reti, che APS ha trovato dopo il trasferimento della gestione del Servizio idrico integrato dei comuni del Territorio, dalla carenza fisiologica di acqua in estate a causa delle scarse precipitazioni e dall’aumento del fabbisogno dovuto all’incremento di popolazione, non residente nei Comuni, rispetto ad altri periodi dell’anno.
In piena estate, dunque, è possibile che in alcune zone del Territorio si registrino riduzioni delle pressioni e dei flussi. Acqua Pubblica Sabina è così impegnata per garantire la regolare erogazione del servizio, anche attraverso attività di coordinamento con le Istituzioni locali e la preziosa collaborazione dei cittadini.
Ecco, dunque, le semplici raccomandazioni da seguire.
1)Utilizzo consapevole e ponderato: non fare, a esempio, scorrere inutilmente l’acqua. Un uso equilibrato è la migliore soluzione contro la dispersione.
2)Avere cura di chiudere i rubinetti quando si è lontani per periodi prolungati, in modo da scongiurare consumi incontrollati.
3)Raccogliere l’acqua che scorre in attesa che diventi calda per destinarla ad altri usi, a esempio per innaffiare.
4)Utilizzare lavastoviglie e lavatrici solo a pieno carico. Si avrà un notevole risparmio di acqua rispetto a usi molteplici e prolungati.
5)Applicare riduttori di flusso ai rubinetti delle abitazioni: si potrà risparmiare dal 30% al 50% della risorsa.
6)Attivare la tecnologia Eco degli elettrodomestici: si risparmierà acqua, ma anche energia elettrica.
7)Prediligere, nell’igiene personale, la doccia rispetto al bagno in vasca. Si ridurrà di molto il quantitativo di acqua immessa.
8)Chiudere i rubinetti mentre ci si rade, o si compiono altre pratiche di igiene: sarà così possibile risparmiare circa 2.500 litri di acqua all’anno, per persona.
9)Innaffiare piante e orti dopo il tramonto, non con acqua potabile, per evitare l’evaporazione rapida dell’acqua”.